Protesta da parte dei familiari dei 18 pescatori mazaresi sequestrati in Libia. A Mazara del Vallo, ieri sera, è andata in scena una manifestazione dopo la liberazione di una nave turca sequestrata il 5 dicembre scorso dalle milizie libiche. La contestazione è stata fatta davanti l’abitazione dei genitori del Ministro della Giustizia, Alfonso Bonafede. Sul posto sono intervenuti Polizia, Carabinieri e Polizia Municipale. I parenti hanno iniziato a gridare “Vergogna”.
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